Foglio di Comunità – n° 5/2016

Bollettino informativo non periodico della Comunità cristiana di base Viottoli
Distribuzione gratuita — Pinerolo (To), 28/04/2016

LE  EUCARESTIE

DOMENICA 15 e 22 maggio ore 10

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ASSEMBLEA DI COMUNITA’

Martedi 24 maggio, ore 21, al FAT

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GRUPPO  BIBLICO

Nel gruppo biblico, che si incontra ogni martedì sera alle ore 21 presso la sede di vicolo Carceri 1, stiamo leggendo il Vangelo di Giovanni.

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GRUPPO  RICERCA

Giovedì  5 e 19 maggio, alle ore 21, come sempre a casa di Paola ed Elio. Stiamo concludendo la lettura del libro Le società matriarcali di Heide Goettner-Abendroth. Proseguiremo gli incontri leggendo “Donne sciamane” di Morena Luciani, Ed.Venexia. Sono letture estremamente interessanti: il gruppo è aperto a chiunque volesse coinvolgersi.

Carla e Beppe

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GRUPPO  DONNE

Lunedì 16 maggio, alle ore 21, a casa di Luciana.

Corso “Donne che leggono la Bibbia”: continuano gli incontri alla Cascina Roccafranca di Torino; l’ultimo appuntamento il 18 maggio (dalle 17 alle 18,30) e il tema sarà: Le mistiche – Ildegarda von Bingen – meditazione su Porete.

Per informazioni: Carla, Doranna, Luisa

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GRUPPO MEDITAZIONE

Ci troviamo ogni venerdì al Fat, vicolo Carceri n° 1, dalle 19 alle 20,30. I nostri incontri prevedono una meditazione guidata di circa un quarto d’ora seguiti da una meditazione silenziosa di un altro quarto d’ora. Poi proseguiamo con la lettura di un testo di Corrado Pensa “La tranquilla passione” condividendo dubbi, comprensioni esperienziali e domande aperte a risposte personali e non sempre immediate. I testi per suscitare le riflessioni e gli approfondimenti sono scelti dal gruppo.

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UN ABBRACCIO PARTICOLARE

A Domenica per la morte di sua mamma, avvenuta nei giorni scorsi.

A tutte le sorelle e ai fratelli che in vari modi stanno attraversando periodi di sofferenza e fatica: il nostro affetto vi faccia compagnia ogni giorno.

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CDB  DEL  PIEMONTE

L’ 8 Aprile, presso l’associazione Opportunanda, Simona Borello, Gustavo Beux e  Doranna Lupi hanno dialogato con Paola Cavallari sul tema della rivista Esodo intitolato “Donne e uomini in cammino”.

Esodo è la rivista dell’omonima Associazione che nasce nel 1979 dall’incontro di esperienze maturate dai Preti operai, dalle comunità di base veneziane, dai gruppi biblici.

Paola Cavallari ha curato questo numero con Gianni Manziega, ex prete operaio, cofondatore dell’associazione e della rivista.

Il tema trattato è quello dell’esclusione delle donne nella chiesa  che, tuttavia, non viene affrontato in termini di rivendicazione bensì attraverso la lente della differenza tra uomini e donne che, di fronte a questa esclusione, si interrogano partendo dalla loro esperienza sessuata.

Il cuore del numero è quindi costituito dalla dualità maschile/femminile così come si dischiude nelle Scritture e come si manifesta nelle istituzioni/ambienti ecclesiastici e non.

In questo percorso di indagine e di ricerca alcuni articoli si rivolgono ad argomenti di tipo storico/teologico da cui emerge con chiarezza la radicalità di Gesù nei confronti delle donne e l’immediata involuzione delle prime comunità cristiane che nascono in una cultura  patriarcale. Seguono significative esperienze autobiografiche e narrazioni di sperimentazioni di pratiche reali che da tempo hanno avviato un fare attento a questi temi.

L’invito, da parte della redazione di Esodo, è a creare una rete che coinvolga donne e uomini anche di altre associazioni e confessioni religiose, ampliare e consolidare questa rete segnalando eventuali iniziative che vanno in questa direzione. Il suo nome sarebbe quello che dà il titolo al numero: “Donne e uomini in cammino”.

Doranna

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XXXVI°  INCONTRO NAZIONALE DELLE COMUNITÀ CRISTIANE DI BASE ITALIANE

Da pochi giorni è terminato il 36° incontro nazionale delle CdB italiane e desidero condividere con voi alcuni brevi pensieri.

In primo luogo la partecipazione numerosa da parte del Piemonte: 22 sorelle e fratelli hanno preso parte all’incontro con l’impegno della conduzione del 1° gruppo e dell’Assemblea eucaristica finale.

La “tavola rotonda” del sabato è stata un inizio importante e propedeutico ai laboratori della domenica.

Ho partecipato con altre sorelle e fratelli della nostra comunità al 2° gruppo ove vi è stato un interessante confronto. Alcune annotazioni mi paiono importanti:

– Il gruppo ha visto la presenza costruttiva di molte realtà non solo appartenenti alle CdB, ma anche alla lettura popolare della Bibbia, ad esperienze di volontariato e di solidarietà, uomini e donne animatrici di realtà parrocchiali, alcuni giovani in ricerca: con tutti e tutte si è sviluppato un dialogo bello e costruttivo.

– Uno dei temi importante è stato il mettere in luce una caratteristica dell’esperienza di base: non esistono modelli, ma modi, modalità diverse di cammini.

– Il piccolo gruppo è fondamentale per una esperienza comunitaria: nella moltiplicazione dei pani Gesù ha fatto dividere gli uomini e le donne in gruppi di 50 o 100; oltre sarebbe stato difficile sfamarli tutti. Questa immagine ci ricorda che, per potersi relazionare con e tra le persone, occorre essere piccolo gruppo per evitare di essere una comunità o parrocchia dispensatrice di servizi e nulla di più.

– E’ la comunità che celebra l’eucarestia e nelle comunità esistono molti ministeri tutti importanti e determinanti per la vita della comunità.

– Ancora: è importante per la nostra esperienza il Gesù storico e il suo messaggio di amore.

– Il terminare l’incontro con l’assemblea eucaristica, che ha occupato tutta la mattinata conclusiva, è stata un’esperienza giudicata positiva da ripetere nei prossimi incontri.

Memo

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Era ormai da parecchi anni che non partecipavo ad un convegno delle CdB e sono stata piacevolmente  sorpresa dal clima meno “ufficiale” da convegno e da una regia più ”leggera”, che ha lasciato più spazio alla spontaneità, alla semplicità, con uno stile più simile agli incontri nazionali delle donne delle CdB e non solo. E’ mancato ancora lo spazio della corporeità, il momento corpo-mente così importante negli incontri delle donne, ma non dubito che prima o poi ci arriveremo anche nei convegni misti (grazie, Anna, che lo hai già proposto).

Ho partecipato al laboratorio sulle solitudini. La tecnica di conduzione del laboratorio a piccoli gruppi, da parte di Paolo, ha permesso a tutte/i partecipanti di parlare e di conoscere almeno i propri vicini/e.

La folta presenza di rappresentanti del volontariato veronese e non solo, della lettura popolare della Bibbia, i/le giovani, le voci critiche verso una chiesa arroccata nelle proprie certezze e nella paura del cambiamento, le persone in ricerca di una spiritualità “incarnata”, adulta e responsabile, la presenza del movimento delle donne CdB e non solo evocata dagli interventi di Anna, Carla e Gabriella mi hanno fatto sentire in buona compagnia.

Unico neo: l’intera giornata di laboratorio è stata molto impegnativa: in effetti nel pomeriggio si è registrato un calo delle presenze soprattutto in alcuni gruppi.

L’ultimo giorno, che di solito fa registrare partenze anticipate e partecipazioni sfilacciate, ha visto invece una folta presenza partecipe e riflessiva all’eucarestia-assemblea fino alla fine della mattinata, grazie anche all’attenta conduzione di Luciana e di Beppe.

Ho un rammarico: lunedì era il 25 aprile e nessuno di noi l’ha ricordato, inoltre il convegno si è chiuso senza far sentire pubblicamente la nostra voce critica sul vergognoso respingimento dei profughi.

Luisa

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SIAMO TORNATI DAL NICARAGUA E DAL GUATEMALA

Dal 21 marzo al 20 aprile siamo stati/e in Nicaragua e Guatemala: due donne (Angelina e Carla) e tre uomini (Nico, Adolfo e Beppe) che condividiamo, con differente intensità e impegno, due iniziative di solidarietà.

In Nicaragua, dopo la vittoriosa lotta di liberazione dalla dittatura somozista, abbiamo cominciato ad aiutare finanziariamente alcuni ragazzi e alcune ragazze a laurearsi, con un impegno sottoscritto a restituire quel denaro, appena trovato un lavoro, sostenendo a loro volta gli studi di un altro o un’altra. Julio è uno di loro: lavora all’aeroporto di Managua ed è membro dell’Associazione Nazionale di Uomini contro la violenza. Una gioia doppia, quando lo incontriamo!

Da un po’ di anni il nostro impegno è a favore della scuola primaria di un villaggio rurale e consiste nel donare materiale scolastico (quaderni, zaini e portapenne con relativo contenuto) e nell’organizzare giochi allo scopo di distribuire pelouches, magliette, berretti e giocattoli vari: ne abbiamo portato 11 scatoloni da 23 Kg, grazie anche alla vostra generosità.

Quest’anno abbiamo anche portato divise per 4 squadre giovanili di calcio, donate da alcune società calcistiche del pinerolese.

In Guatemala sosteniamo, fin dalla sua nascita, un’associazione che si prende cura di ragazzi e ragazze che vivono per le strade, in condizioni di precarietà e pericolo costante. Proprio durante la nostra permanenza nella capitale, una notte sono stati uccisi un ragazzo e una ragazza, e un terzo è stato gravemente ferito, da bande armate che puniscono in questo modo i loro piccoli furti, nella più totale impunità. L’associazione si chiama MOJOCA, cioè MOvimiento JOvenes de la CAlle, e lavora entrando in contatto con loro e cercando di convincerli/e, a poco a poco, a lasciare la strada per entrare nelle case del Mojoca (un centro diurno per i primi tre mesi e poi una casa per donne e bambini e un’altra per i giovani maschi), dove possono studiare, imparare un mestiere (ci sono diversi laboratori artigianali) e provare così a ricostruirsi una vita autonoma e più serena.

Abbiamo dedicato, come sempre, una parte del nostro tempo a piccoli viaggi turistici interni, per conoscere altre parti di questi splendidi territori e, soprattutto, le popolazioni indigene di origine e di cultura maya. Questo turismo ci permette anche di comprare, a prezzi molto economici, prodotti di artigianato che rivenderemo in Italia con un margine di utile che devolveremo all’associazioni o porteremo in Nicaragua e Guatemala nel viaggio successivo (più o meno ogni due anni) sotto forma di materiale scolastico o di denaro per le loro necessità.

Al convegno nazionale delle CdB di Verona del 23/25 aprile scorso abbiamo venduto per un “utile” di 200 €, che abbiamo già spedito ad AMISTRADA, l’associazione italiana che sostiene il Mojoca e che Nico e Angelina rappresentano nel Pinerolese.

Vi preghiamo, quindi, di considerare questa breve relazione non solo come un racconto di viaggio, ma anche come invito caloroso e convinto a continuare a sostenere queste iniziative, ad esempio versando il vostro 5 x 1000 al cf  97218030589, intestato ad AMISTRADA (Las Quetzalitas – ragazze e ragazzi di strada del Guatemala). Grazie.

Carla e Beppe

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GRUPPO USCIRE DALLA GUERRA”

Nel mese di aprile erano previsti due incontri pubblici, il primo il giorno 8 era sul tema “Guerra e (dis)informazione, il caso Medio Oriente”. E’ stato introdotto e guidato da Claudio Canal e Rosita di Pieri  ed ha avuto una buona partecipazione sia come numero di persone intervenute, sia in termini di approfondimento.

Il secondo incontro, previsto per il giorno 15 e avente come tema “Guerra e mondo del lavoro” prevedeva l’introduzione e conduzione di Giorgio Cremaschi; purtroppo, a causa della indisponibilità del relatore, l’incontro non si è potuto svolgere ma, grazie al contributo scritto sul tema da parte dello stesso, si è deciso di effettuare ugualmente l’incontro con una modalità diversa, come un momento di confronto allargato del gruppo “Uscire dalla guerra”. C’è stata una buona partecipazione (28 persone) e un vivace confronto.

Giorgio Cremaschi ha confermato la disponibilità a venire a Pinerolo in una data da concordare. Ne parleremo nella prossima riunione del gruppo che sarà il giorno 2 maggio nei locali della sede Cdb di Via Città di Gap 13 alle ore 17,30.

L’incontro, come al solito, è aperto a chiunque lo desideri.

Luciano e Domenico

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VIOTTOLI

Stiamo preparando il n. 1/2016. Invitiamo tutti e tutte a mandare articoli, commenti biblici, segnalazioni, recensioni… entro il 30 aprile. La prossima redazione è calendarizzata per lunedì 9 maggio, ore 21.

Ringraziamo tutti/e coloro che tramite email e telefono ci contattano e per gli apprezzamenti che riceviamo. Vi invitiamo a collaborare mandandoci articoli, riflessioni, preghiere, recensioni…

Ricordiamo la quota associativa: 25,00 € (socio ordinario) – 50,00 € (socio sostenitore); oppure potete versare un contributo libero utilizzando il ccp n. 39060108 intestato a: Associazione Viottoli – via Martiri del XXI, 86 – 10064 Pinerolo (TO) o con bonifico bancario: IBAN: IT 25 I 07601 01000 000039060108 BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX

Vi invitiamo inoltre a richiedere copie saggio gratuite del nostro semestrale (per informazioni: viottoli@gmail.com). Sono disponibili alcune raccolte complete con tutti i numeri della rivista dal 1992 a oggi.

Sul nostro sito http://www.cdbpinerolo.it cliccando su VIOTTOLI —> ARCHIVIO DEI NUMERI ARRETRATI trovate, e potete scaricare gratuitamente, tutti i numeri in formato *.pdf dal 1998 al 2014.

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UOMINI  IN CAMMINO DI PINEROLO

 

Il gruppo UinC 1 si riunisce giovedì 12 maggio nel salone della comunità parrocchiale di S. Lazzaro alle ore 18,45. Alle 21 festeggeremo la pensione di Luciano con una cena in compagnia di amici e amiche della comunità di base Viottoli.

Giovedì 26 maggio ci ritroveremo al FAT con le consuete modalità.

Il gruppo UinC 2 si riunirà nella sede dell’ARCI mercoledì 11 e 25 maggio, alle ore 21.

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MI FIDO DI TE

E’ il titolo del progetto che la Diaconia Valdese da due anni sviluppa in tutte le scuole superiori di 2° grado del Pinerolese e al quale partecipiamo anche noi. Il prossimo appuntamento è per venerdì 7 maggio alle ore 21 al teatro Sociale: serata conclusiva con proiezione dei cortometraggi realizzati da ragazzi e ragazze con la regia di Anna Giampiccoli. L’ingresso è gratuito, però bisogna prenotare i posti telefonando al numero 0121 91457 (dalle 9 alle 13).

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MENO MALE CHE SEI DIVERSO DA ME

Giovedì 5 maggio dalle 17,30alle 19,30 in via Bignone 40 a Pinerolo: Francesco Roma animerà un laboratorio sulle relazioni di differenza, come primo passo “pubblico” del nascente coordinamento tra adulti e adulte consapevoli della propria responsabilità educativa. L’invito a partecipare è per tutti/e coloro che vogliano coinvolgersi.

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CORSO DI FORMAZIONE PER VOLONTARI NELL’AMBITO DELLA RELAZIONE D’AIUTO AGLI UOMINI AUTORI DI VIOLENZA.

Il corso si svolgerà nei locali del Centro Servizi per il Volontariato VolTo in via Bignone 8 a Pinerolo e comincerà sabato 7 maggio dalle 9 alle 13. Ovviamente è riservato a chi si è formalmente iscritto. Per info telefonare al 0121375782 – 3395432895.

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FIVE MEN A FROSSASCO

Venerdì 27 maggio le amiche e gli amici del Centro Culturale di Frossasco organizzano una serata di riflessione sul “maschile”, che sarà introdotta dai video del progetto Five Men. Ingresso libero. Facciamo girare la voce.

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FIVE MEN E CDB

A Verona, durante il recente convegno nazionale, ho proposto alle CdB presenti di pensare alla possibilità di organizzare incontri sul “maschile” con la proiezione dei video di Five Men. Hanno già manifestato interesse le cdb di S. Paolo, Verona, Genova e Alba.

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Ricordiamo agli uomini che leggono questo foglio che i due gruppi sono sempre aperti a chi sente il desiderio di conoscerci o di coinvolgersi. Basta una telefonata per un contatto preventivo con uno di noi.

Angelo, Beppe, Domenico, Luciano, Memo, Ugo

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5 PER MILLE

Con la dichiarazione dei redditi possiamo decidere di destinare il 5 per mille dell’Irpef a finalità di interesse sociale. Basta apporre la propria firma nel riquadro scelto indicando inoltre, nell’apposito spazio, il numero di codice fiscale dell’associazione. Il 5 per mille non è alternativo all’8 per mille, che possiamo continuare a destinare come in passato e non comporta ulteriori esborsi finanziari.

Riportiamo alcune Associazioni che ci sono vicine, ma è possibile trovarne tantissime altre:

AMISTRADA (Las Quetzalitas – ragazze e ragazzi di strada del Guatemala) – cf  97218030589

ASSOCIAZIONE OPPORTUNANDA [Cdb Torino] (promuove iniziative di informazione e sensibilizzazione sulle problematiche dell’esclusione sociale; progetta e sperimenta forme di intervento finalizzate al raggiungimento dell’autonomia di vita; dà voce e visibilità alle persone senza dimora.) – cf 97560450013.

CENTRO EDUCATIVO POPOLARE [Cdb Isolotto Firenze] (laboratorio Kimeta delle donne rom; residenza anagrafica a senza diritti di cittadinanza; attività educative con ragazzi/e; recupero e salvaguardia della memoria orale; pubblicazioni; solidarietà con le comunità del Centroamerica; sostegno al movimento delle comunità cristiane di base italiane) – cf  94003470484

CUAMM – MEDICI CON L’AFRICA – cf  00677540288

ASSOCIAZIONE SVOLTADONNA ONLUS – cf  94558580018

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DIREFARECOSOLIDALE

Direfarecosolidale è giunta alla V edizione. La manifestazione si terrà sabato 28 e domenica 29 Maggio 2016 a Pinerolo nelle piazze San Donato e Facta. L’evento è strutturato attraverso diversi stand, una zona convegni e 2 zone workshop dove si terranno laboratori e presentazioni di esperienze concrete di economia solidale. Negli spazi espositivi ci saranno l’agricoltura biologica, l’agricoltura sociale, la filiera corta, le energie alternative, il mutualismo, la cooperazione, il volontariato, la difesa dell’ambiente, la finanza etica, il commercio equo e solidale, il consumo critico, l’educazione ambientale, l’innovazione sostenibile, il riciclo, il riuso e molto altro ancora. Nella riunione organizzativa del 27 aprile, sono stati definiti i dettagli del programma della V manifestazione di Direfarecosolidale:

Programma di sabato 28:

1) dalle 15 alle 19 in Piazza San Donato: Consiglio dei ragazzi, con i boy scout di Abbadia e i giovani della CRI sul tema della DIVERSITA’. In diverse zone della piazza saranno allestiti alcuni gazebo, sul palco si esibiranno le scuole. E’ prevista un’area giochi.

2) dalle 16 alle 18  in piazza Facta: workshop e intervento su uso e costumi della canapa. Seguirà dibattito su “Perchè legalizzare la cannabis”.

3) alle 21 gruppo Welcome

4) dalle 22 alle 24 concerto di gruppi locali – organizzazione di Officina pinerolese

Programma di domenica 29:

  1. a) Remy Kuentz (rappresentante GAS di Gap): L’esperienza dei gruppi di acquisto in Francia. Scambio di esperienze tra Gas francesi e italiani.
  2. b) Presentazione della Piattaforma web per l’Economia Solidale a cura di Andrea Saroldi del tavolo Rete Economia Solidale (RES) nazionale.
  3. c) Confronto a più voci sulla solidarietà: I bisogni essenziali: casa lavoro e capacità di spesa. Presentazione della situazione nel Pinerolese, con interventi di: Diaconia Valdese, Centro d’ascolto, Il riparo ed associazioni che intervengono nel sociale. Per questo confronto si ravvisa la necessità di propagandare l’evento per avere una buona partecipazione.

Negli stand ci saranno le istituzioni, le associazioni – tra cui tutte quelle del volontariato di Pinerolo coordinate dall’Assessorato alle Politiche Sociali – e i produttori. Nei due gazebo principali si terranno i workshop a cura delle associazioni partecipanti, in particolare uno tenuto dall’associazione Triciclo, con la collaborazione di Direfarecosolidale, sulla “Sovranità alimentare”.

Mercato contadino con produttori e artigiani provenienti dalla campagna e dalle valli.

Spettacolo di Lorenza Zambon: “Semi di futuro. Terza lezione per giardinieri planetari”.

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REFERENDUM COSTITUZIONALE, UNA SCELTA DI LAICITÀ

In vista del referendum d’autunno sulle riforme costituzionali, s’intensificano appelli di giuristi, studiosi, gruppi, cenacoli, riviste, per invitare i/le votanti a scegliere una determinata opzione.

Tra questi è stato diffuso un “Appello dei cattolici per il NO” sottoscritto da persone appartenenti, in diversa maniera, al cosiddetto “mondo cattolico”.

Noi, cattolici, cristiani di altre confessioni, credenti di altre fedi e non credenti, di vario orientamento culturale e politico, sostenitori del NO o del SI’, siamo invece convinti che i cattolici, in quanto tali, non abbiano nessun appello da lanciare per motivare una qualunque scelta di voto. Ogni cittadino, ogni cittadina ha, infatti a disposizione tutti gli strumenti per decidere quale opzione scegliere.

Riteniamo perciò quell’”Appello” sbagliato e regressivo sul piano culturale, civile e politico. Le ragioni che i suoi firmatari adducono a sostegno della loro scelta ci appaiono fragili e contraddittorie. In definitiva, il loro intervento sembra a noi figlio di un modo integrista di intendere la fede, in contrasto con il Concilio Vaticano II che affermava la laicità delle scelte politiche.

Stupisce vedere fra i firmatari di quel documento persone da sempre impegnate ad orientare il cosiddetto “mondo cattolico” verso una rigorosa dialettica laica nella vita politica; ci pare dunque indifendibile il loro riferirsi ai referendum sulla legge del divorzio (1974) e dell’aborto (1981). Infatti, è vero che allora ci furono cattolici che si espressero per il NO alla cancellazione di quelle leggi. Ma ciò accadde perché la CEI pretese di legare il voto per il SI’a motivazioni di fede. Furono perciò le gerarchie ecclesiastiche a rompere la comunione ecclesiale e a tentare in modo abusivo di imporre come votare. A buon diritto, dunque, molte e molti di noi, come molte e molti dei firmatari dell’attuale “Appello dei cattolici per il NO”, anche in quanto cattolici, oltre che come liberi cittadini, ci opponemmo frontalmente a quei vescovi.

Per questo ci appare singolare il rovesciamento della logica che guidò molti di noi nelle battaglie trascorse: da qui il nostro netto rifiuto della strumentalizzazione della fede come arma di battaglia politica.

Se a ciò si aggiungono i toni quasi apocalittici che permeano l’”Appello dei cattolici per il NO”e le argomentazioni esposte nel corso del convegno tenutosi a Roma il 21 marzo, pare a noi che tutto ciò non aiuti ad affrontare in modo razionale e pacato una questione controversa, che riguarda esclusivamente l’accordare o il negare consenso ad una riforma dell’assetto parlamentare.

Rispettiamo le scelte di tutti. Auspichiamo che dibattiti e discussioni in vista del referendum si svolgano con passione e partecipazione e con il più ampio confronto tra le ragioni del “NO” e quelle del “SI’” così che ogni cittadino/a che lo voglia abbia strumenti adeguati per decidere. Liberamente. Laicamente. Responsabilmente.

Roma, 18 aprile 2016

Chi desidera aderire può farlo comunicandolo al seguente indirizzo di posta elettronica: unasceltadilaicita@gmail.com

Hanno promosso e aderito finora:  Campli Mario, Guagliumi Antonio, Liverani Bruno, Marlia Anna Maria, Natta Gabriella, Orlandi Bice, Sandri Luigi, Tortora Fausto, Bentivogli Franco, Bonafede Maria, Codrignani Giancarla, D’Alessandro Prisco Franca, Macioti Maria Immacolata, Marselli Gilberto Antonio, Morese Raffaele, Morgagni Enzo, Naso Paolo, Pascale Alfonso, Viviani Luigi, Adami Luigi, Agostini Maurizio, Ambrosini Marilena, Arato Lidia, Asterri Daniela, Avi Mauro, Bagnato Agostino, Baraglia Romano, Barbero Franco, Berniet Ornella, Bert Silvano, Bertò Anna Maria, Bolzon Olivo, Brun Vania, Buatti Sandro, Cammarota Antonella, Cammarota Osvaldo, Campo Salvatore, Canta Carmelina Chiara, Carbone Salvatore, Cardente Pino, Castiglioni Carlo, Castiglioni Marta, Castiglioni Chiara, Catania Anna, Cavallaro Anna, Cedrone Carmelo, Charrier Fiorentina, Chiarini Franco, Clarini Maria Paola, Cocco Galliano, Colaprete Meriano Eugenia, Collino Massimo, Colmignoli Giovannella, Colosimo Mariella, Comand Maria Antonietta, Consonni Luigi, Cottini Fernando, Cristoforetti Camilla, Cupelloni Patrizia, D’Agostino Costanzo, Dalla Valentina Enrico, Dallapiccola Lorenza, De Dominicis Andrea, De Riccabona Alfredo, Degasperi Mariella, Del Monaco Franca, Detassis Lorenzo, di Bello Maria Adele, di Gennaro Carmine, Di Matteo Danilo, Dispenza Raffaella, Drigo Maria Luisa, Faberi Stefano, Fabietti Michele, Faes Marco, Federici Lorenza, Fiorillo Elia, Florida Giuseppe, Fontanari Valerio, Forza Gianfranco, Franch Mariangela, Fronza Carlo, Fronza Anna, Fronza Rita, Fronza Franco, Fronza Marco, Furone Marta, Furone Francesca, Galeota Pino, Garofalo Raffaele, Gervasoni Ubaldo, Giambelli Claudio, Gorelli Emanuela, Gorgatti Daniela, Gottardi Miriam, Gregori Jole, Guagliumi Paola, Guaragna Mimmo, Guarino Eliana, Guarino Ester, Guiotto Fiorenza, Jannamorelli Pasquale, La Rocca Bianca, Lantieri Domenico, Lobina Cocco Elena, Lonardi Mario, Lonardi Carlo, Lonardi Martina, Losavio Tommaso, Madeo Liliana, Maglietta Rita, Malacarne Carmen, Mancuso Cupello Aurelio, Marchesan Luisella, Mastrandrea Antonia, Mauriello Alessandro, Mazzonelli Loredana, Micangeli Vincenzo, Milaneschi Cesare, Miori Fabio, Mollari Laura, Monti Giorgio, Morelli Daniele, Morini Paola, Morini Laura, Murino Mauro, Nardini Gabriele, Nasi Sergio, Nava Mambretti Franco, Novelli Gianni, Palumbo Gianni, Panzavolta Andrea, Pascucci Augusto, Passalacqua Livio, Periotto Raffaella, Pesce Maria Eugenia, Piccoli Elisabetta, Plotegher Violetta, Poggio Barbara, Pregnolato Ottorina, Prestianni Marina, Puttini Miriam, Restello Marisa, Riccamboni Donato, Rizza Salvatore, Rossi Emma, Russo Lucio, Sabato Cataldo, Sales Paolo, Sallustio Emilia, Scavone Donato, Schneider Graziosi Fabiola, Setta Mario, Simoni Francesco, Sotte Franco, Squizzato Mariuccia, Tenni Carlo, Testini Rosa, Tomasi Elena, Tortora Soana, Tosato Massimiliano, Tulli Paola, Turri Luciana, Valentini Guido, Valenzi Ilaria, Vumbaca Marilisa, Wolf Amina, Zaccaro Giorgio, Zanutto Alberto, Zucaro Augusto

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