8 novembre – 32^ Domenica del T.O.

L’attesa saggia e operosa

«Allora il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini le quali, prese le loro lampade, uscirono a incontrare lo sposo. Cinque di loro erano stolte e cinque avvedute; le stolte, nel prendere le loro lampade, non avevano preso con sé dell’olio; mentre le avvedute, insieme con le loro lampade, avevano preso dell’olio nei vasi. Siccome lo sposo tardava, tutte divennero assonnate e si addormentarono. Verso mezzanotte si levò un grido: “Ecco lo sposo, uscitegli incontro!” Allora tutte quelle vergini si svegliarono e prepararono le loro lampade. E le stolte dissero alle avvedute: “Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. Ma le avvedute risposero: “No, perché non basterebbe per noi e per voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene!” Ma, mentre quelle andavano a comprarne, arrivò lo sposo; e quelle che erano pronte entrarono con lui nella sala delle nozze, e la porta fu chiusa. Più tardi vennero anche le altre vergini, dicendo: “Signore, Signore, aprici!” Ma egli rispose: “Io vi dico in verità: Non vi conosco”. Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora (Matteo 25, 1-13).

Il brano di Matteo che questa domenica la liturgia ci offre mi ha sempre dato da pensare; in verità non sempre riesco a coniugare questo racconto fatto da Matteo e la sua comunità con il messaggio che a me piace e da consolazione: Dio che accoglie sempre, ad ogni ora della vita, in qualsiasi circostanza chi lo cerca.

Questo è l’interrogativo che mi sorge dal cuore anche questa volta che mi accingo a riflettere con voi su questo brano. Poi però penso che Matteo avesse dei buoni motivi per dire questo e soprattutto il messaggio può essere diverso dal mio sentire. Infatti i biblisti fanno una riflessione che mi trova molto in sintonia.

Cosa può dirci il racconto?

Come prima immagine vi sono tre elementi portanti: L’attesa delle ragazze, il ritardo dello sposo e il contrasto fra i due gruppi di ragazze, quelle prudenti e quelle stolte. In verità l’ultimo aspetto appare solo al termine del brano mentre all’inizio i due gruppi di vergini sono unite nel racconto. Continua a leggere