Foglio di Comunità – N° 10/2012

Bollettino informativo non periodico della Comunità cristiana di base
Distribuzione gratuita — Stampato in proprio c/o ALP, Via Bignone 89, Pinerolo (To) il 30/09/2012

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LE EUCARESTIE
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ella sede della comunità)

DOMENICA    7 ottobre     ore  10 : prepara il gruppo del lunedì sera-FAT

DOMENICA  14 ottobre     ore  10 : prepara il gruppo del lunedì sera-sede

DOMENICA   21 ottobre    ore  10 : prepara il gruppo La Scala di Giacobbe

DOMENICA   28 ottobre    ore  10 : prepara il gruppo del lunedì sera-FAT

DOMENICA   4 novembre  ore 10 : prepara il gruppo del lunedì sera-sede

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ALTRI  APPUNTAMENTI

ASSEMBLEA DI PROGRAMMAZIONE:  Domenica 21 ottobre, dalle ore 10,30 alle 12, subito dopo una breve celebrazione eucaristica. Si raccomanda la maggior partecipazione possibile. Seguirà, per chi può e lo desidera, il pranzo comunitario autogestito.

GRUPPO DONNE: alcune di noiparteciperanno all’incontro nazionale “Primum vivere anche nella crisi: la rivoluzione necessaria. La sfida femminista nel cuore della politica”, che si terrà a Paestum, il 5-7 ottobre prossimo (v. testo della convocazione, riportato nell’allegato). Parleremo di questo nei prossimi incontri. Le date non sono ancora state stabilite.

GRUPPO BIMBEBIMBI: domenica 14 ottobre ore 15, nella sede della comunità, riprendiamo il nostro cammino insieme a Zena e alla sua tribù.

GRUPPO RICERCA: martedì 9 e 23 ottobre, a casa di Paola Bertozzi ed Elio Tebaldini a Miradolo, continuiamo la lettura del libro “Quando Dio era una donna” di Merlin Stone, che ci impegnerà ancora per alcuni mesi (fino a Natale, presumibilmente) e poi leggeremo “Leggere il Corano a Roma” di Adnane Mokrani. Ricordiamo che il gruppo è sempre aperto alla partecipazione di chiunque.

GRUPPI  BIBLICI  SETTIMANALI: lunedì ore 21 in sede, lunedì ore 21 al FAT, martedì ore 10 in sede. Stiamo leggendo il libro del profeta Isaia.

LA SCALA DI GIACOBBE: SABATO 20 OTTOBRE alle ore 17, presso la sede della Comunità a Pinerolo, insieme a Nathan Bonnì, presidente del Circolo di cultura omosessuale Harvey Milk di Milano (www.milkmilano.com) discuteremo di transgenderismo, teoria queer, fluidità e binarismo sessuale.Alle ore 19,30 cena autogestita presso i locali del F.A.T.  Alle 21 vedremo un film a tematica queer.  DOMENICA 21 OTTOBRE alle ore 10, presso la sede della Comunità, il gruppo guiderà la celebrazione dell’eucarestia.Alle 13,00 pranzo autogestito, seguito da discussione e programmazione dei prossimi incontri.Per ulteriori informazioni scrivere a: lascaladigiacobbe@gmail.com

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ASSEMBLEA COMUNITARIA DEL 23 SETTEMBRE 2012

Dopo aver elencato l’ordine del giorno, sono state fissate le date degli appuntamenti per il mese di ottobre.

Per le Eucarestie domenicali, la “Scala di Giacobbe”, l’incontro regionale delle Comunità di base, ecc… v. notizie specifiche.

Si è discusso sulle attività del gruppo contro l’omofobia, le varie iniziative di avvicinamento alla giornata conclusiva di maggio, e verrà fatta la proposta all’associazione “Pensieri in Piazza” di poter aggregare questa iniziativa alle loro, per avere una maggiore affluenza di pubblico. Oltre che invitare qualche personaggio di spicco per un incontro/conferenza.

Franco Barbero avanza tre proposte:

1) Aprire la nostra celebrazione eucaristica una volta l’anno alla presidenza di un membro della chiesa valdese o/e di altre chiese cristiane. Memo aggiunge la proposta che la nostra comunità partecipi qualche volta ad un loro culto, per mantenere vivi i rapporti tra le comunità e non solo con qualche “rappresentante”.

2) Visto il dibattito cristologico e dogmatico che si sta svolgendo su Riforma e su altre pubblicazioni di editrici protestanti, organizzare una serata di confronto con fratelli e sorelle della chiesa valdese di Pinerolo.

3) Da martedì 2 ottobre Franco Barbero sarà presente nella sede della comunità dalle 10 alle 11,15 per un incontro biblico, sui testi degli altri due gruppi della comunità, per chi fa fatica o è impossibilitato al ritmo settimanale o all’orario serale. L’incontro è aperto anche a chi non fa parte della comunità.

Beppe Pavan propone di calendarizzare due incontri con la comunità ebraica di Pinerolo e Torino: il primo, possibilmente entro ottobre, con due ragazzi che hanno trascorso il mese di agosto in Israele e nei territori palestinesi occupati; il secondo in occasione della “giornata della memoria” intorno al 27 gennaio prossimo. Questi incontri si svolgeranno il lunedì sera a gruppi riuniti.

L’assemblea condivide e approva tutte queste proposte.

Francesco Giusti comunica che non parteciperà più al collegamento nazionale delle Cdb e che, quindi, non andrà a Firenze per l’incontro del 29 settembre sugli archivi delle Cdb. Chi si offre per sostituirlo?

Verbale a cura di Emanuele e di Carla

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PINEROLO  “CONTRO  L’OMOFOBIA”

Il Comitato è convocato per giovedì 11 ottobre e martedì 30 ottobre, alle ore 21, nella sede della Cdb di Pinerolo (corso Torino 288). Abbiamo cominciato a definire il programma di iniziative che ci accompagneranno alla “giornata” del 17 maggio. Il comitato è sempre aperto alla partecipazione di chiunque lo desideri.

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INCONTRO  REGIONALE  CDB del 16.9.12 a PIOSSASCO

Erano presenti le Cdb di Piossasco, Torino, Pinerolo, Alba, Chieri, Cuneo e alcuni amici e amiche “sconfinati/e”. A Franco Barbero avevamo chiesto di introdurre la giornata e il confronto con una riflessione su “Gesù ribelle” ed è stata per lui l’occasione di aprirci una finestra sulla sua ricerca sul cosiddetto “Gesù storico”.

Dai miei appunti trascrivo alcune suggestioni:

1)      Innanzitutto è opportuno liberare Gesù dai panni del socialista, del femminista, dell’ecologista… con cui è stato rivestito nel corso della “nostra” storia; come pure è necessario uscire dalla cultura del Gesù “cristiano”.

2)      Gesù era un ebreo che ha aperto una strada nuova nel mondo ebraico, come documentano gli autori ebraici sui cui studi Franco si è basato. Dovette fare le mediazioni necessarie a quel tempo: il suo gruppo era verosimilmente composto da 12 uomini, non era una comunità di uomini e donne uguali in assoluto. Gesù amava la Legge mosaica, ma non la sua assolutizzazione: “la Legge è fatta per l’uomo…”. Era contro le deviazioni delle istituzioni, non contro le istituzioni del suo tempo: il tempio, la sinagoga, il sabato, le tasse… Per Gesù tutto è in funzione del Regno di Dio, che è ora (si ribella all’apocalittica futurista), è storia che avanza nel tempo, è sinergia – tra uomini, donne, Dio e il creato: non è esclusivo della casta sacerdotale, nessuno ne possiede il governo.

3)      Siamo debitori agli ebrei per i risultati di queste ricerche su un loro correligionario. Non dobbiamo cercare nella Bibbia le risposte ai nostri problemi, ma sapere che Dio è sinergico nella nostra storia, dalla parte degli oppressi: il Dio nascosto di cui parla Isaia è, in realtà, un Dio sempre attivo. I gesti, le opposizioni, le ribellioni e la resistenza devono essere incarnate dalla nostra umanità matura. Dobbiamo proseguire, non scopiazzare il cammino di Gesù: lui è stato poco tempo con i dodici, ma li ha stimolati a camminare con le proprie gambe e con la propria intelligenza.

Il confronto che ne è seguito è stato ampio e ricco di spunti: impossibile darne conto. Ma potremo ritornarci.

Il gruppo di coordinamento regionale è convocato per venerdì 26 ottobre alle ore 18, nella sede dell’Associazione Opportunanda: lì cercheremo di scegliere, dalle diverse proposte, la strada per proseguire i nostri incontri regionali.

Beppe Pavan

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COLLEGAMENTO  NAZIONALE  CDB

Care Comunità,
la riunione si svolgerà a Roma, presso la sede della comunità di San Paolo (via Ostiense, 152/B) nei giorni sabato 20 (con inizio alle ore 15,30) e domenica mattina 21 ottobre prossimi.

Ordine del giorno:

1) Valutazioni del 33° incontro nazionale di Napoli

2) Presentazione del seminario delle comunità sul divino

3) Esame della proposta di legge sul “fine vita”

4) Notizie e commenti sul convegno “Chiesa di tutti, chiesa dei poveri” del 15 settembre scorso e ipotesi di collaborazioni future con altre iniziative simili programmate.

5) Informazioni sulla situazione archivi documenti delle CdB

6) Primi scambi di idee sul successivo incontro nazionale CdB da mettere in cantiere: date e temi.

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A proposito del punto 2) è giunta dalla Segreteria Tecnica una successiva integrazione:

Care comunità,
vi giro la bozza di proposta di seminario delle CdB sul “divino”, elaborata da Gabriella Natta e Beppe Pavan, da discutere al prossimo collegamento nazionale (v. di seguito).
Vi prego di diffondere il documento al vostro interno.
Ricordo che questa mail è indirizzata ad una persona (o due) per ciascuna comunità e che pertanto chi la riceve dovrà distribuirla all’interno della propria CdB.
In attesa di vostre notizie vi mando i miei più cari saluti,                            Stefano Toppi

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Proposta per un seminario nazionale CdB (titolo ancora da trovare)

Negli ultimi anni, accanto a un cristianesimo, così come viene declinato dalle gerarchie cattoliche, chiaramente in crisi, assistiamo a un grande fervore di ricerche e studi attorno a Dio e al soprannaturale, attorno all’evoluzione della vita e della religiosità e, in particolare, al cosiddetto “Gesù storico”. Studiose e scienziati di diverse discipline, teologi e filosofe e, non ultime, le donne delle CdB italiane, insieme ad altri gruppi di donne, hanno avviato percorsi di ricerca, fecondi e stimolanti, che orientano le relazioni al rispetto e alla convivialità di tutte le differenze.

Dice Elizabeth Green nel suo libro Il filo tradito: “il problema fondamentale è che l’immagine paterna è diventata l’unico modo di dire Dio, metafora primaria di un cristianesimo radicalmente impoverito e irrigidito. In quest’ottica Dio Padre è diventato una figura esclusiva ed escludente, che espelle dalla sua orbita ogni altro modo di dare nome alla realtà divina. Se l’idolatria consiste nell’ ‘elevare un fine preliminare all’ultimità’, allora il cristianesimo che mette Dio Padre al centro della sua fede escludendo altri modi di dire Dio è idolatrico”.

Poter parlare di Dio/Divino non tanto come oggetto di fede e di speculazione teologica, quanto piuttosto come cifra del nostro stare al mondo con cura reciproca e nei confronti di ogni creatura è quello che ci proponiamo con questo seminario.

Il secondo obiettivo che ci proponiamo è di stimolare nelle CdB italiane l’assunzione di consapevolezza e di conoscenza intorno a queste ricerche su “temi” – Dio, Gesù, umanità – che appartengono alla quotidianità della nostra vita e della nostra spiritualità. Il seminario si propone quindi come strumento per fare il punto sulle ricerche in atto, perché ci riguardano come “divenienti umani” e come credenti.

Abbiamo ovviamente operato una scelta, guidati/e in questo dalle nostre personali letture, dalla nostra partecipazione a specifici gruppi di ricerca, dalla frequentazione di studiosi/e e da pubblicazioni che si sono fatte sempre più intense e ricche.

Proponiamo di articolare le relazioni introduttive secondo questo schema:

  1. A Telmo Pievani chiediamo, anche alla luce delle tesi esposte nel suo libro “La vita inaspettata”, di argomentare l’affermazione di Boncinelli e altri: il mito biblico delle origini è una storia costruita ad hoc, per affermare l’indiscutibile superiorità del genere umano nella creazione e, di conseguenza, la finalizzazione ad esso di tutte le altre creature.
  2. La Bibbia ebraica è nata ed è stata redatta in epoche di cultura patriarcale ormai consolidata e dominante, poche migliaia di anni fa. Ma prima?… Prima Dio era una donna, ci dicono le ricerche archeologiche e antropologiche femministe (e non solo). Luciana Percovich ne ha una competenza indubbia…
  3. Veniamo a noi, al cammino di vita, di fede e di studio delle nostre CdB. Su due capisaldi vogliamo riflettere, che sono senza dubbio tra i motori principali del nostro cammino e delle nostre ricerche. Il primo è il “Dio di Gesù”, di cui abbiamo imparato a conoscere i risvolti di novità rispetto al Dio dei patriarchi biblici. Franco Barbero ce ne parla, facendo il punto sugli studi in materia.
  4. Il secondo caposaldo è rappresentato, secondo noi, dalla ricerca dei Gruppi donne delle CdB, che da alcuni anni si interrogano su come dire Dio, “quel Divino per noi leggero” che le fa incontrare con il vuoto, abitare il margine…
  5. Un libro si è rivelato particolarmente stimolante per la ricerca delle donne, e non solo per loro: Al di là di Dio Padre di Mary Daly. Mary è morta nel 2010 e approfittiamo di questa occasione per mandarle un pensiero affettuoso e profondamente riconoscente. A Letizia Tomassone, che ne ha studiato a fondo il pensiero, chiediamo di parlarci del percorso di ricerca di Mary Daly intorno a Dio, al di là del quale ci invita ad andare. Verso dove?
  6. Infine, di Dio non parlano solo le persone religiosamente credenti. Conosciamo atei/e e agnostici/he che credono nella forza dell’amore e vivono per la giustizia. Amore e giustizia sono metafore con cui descriviamo il Regno di Dio. Di amore e giustizia il libro di Giulio Giorello Senza Dio ci parla con passione molto convincente. Gli chiediamo di raccontarci la sua “fede” con parole e frasi più “alla buona” di quelle usate nel libro.

Abbiamo già acquisito l’adesione di Luciana Percovich e di Franco Barbero.

Sul metodo la nostra proposta è la seguente:

Venerdì 1/11/13 pomeriggio : Pievani e Percovich
Sabato 2/11/13 mattino : Barbero e donne CdB
Sabato 2/11/13 pomeriggio : Tomassone e Giorello

Ogni relatore/a avrà a disposizione 30-40 minuti; poi i/le partecipanti, in piccoli gruppi (max 15 persone), elaborano eventuali domande di chiarimento, dubbi, reazioni… da presentare in forma scritta ai singoli relatori/e.
Domenica 3/11/13 mattino : relatori e relatore risponderanno ai quesiti.

Così potremo lasciare il seminario avendo capito le diverse posizioni e con stimoli per le nostre successive ricerche. A questo scopo chiediamo a relatori e relatore di portare il testo scritto dei loro interventi, da distribuire ai piccoli gruppi e per gli Atti da stampare rapidamente. Dovremo registrare anche tutte le domande e relative risposte.

Inviti. Crediamo utile invitare al seminario anche le donne che partecipano ai Convegni dei gruppi donne delle CdB; inoltre donne e uomini che ci sono vicine/i in queste ricerche, ad es.: gruppo ricerca della CdB di Pinerolo, uomini dell’Associazione MaschilePlurale, ecc…

Per il luogo proponiamo una sede comoda e accogliente. Gabriella pensa al salone della CdB di san Paolo, potendo distribuire l’ospitalità fra coloro che fanno parte della CdB o che vi ruotano attorno, oltre al piccolo B&B sito sopra la comunità. A questo scopo sarebbe bene cominciare presto a raccogliere le intenzioni di partecipazione.

Quando il Collegamento nazionale avrà licenziato il programma definitivo potremo attivarci per raccogliere le adesioni anche di Pievani, Tomassone e Giorello (o di eventuali sostituti/e).

Beppe Pavan e Gabriella Natta

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Proposta di legge per fine vita

A proposito del punto 3) dell’o.d.g., la Segreteria Tecnica ci ha mandato la seguente comunicazione:

Care comunità,
vi giro questa richiesta di adesione alla iniziativa che MicroMega vuole lanciare a sostegno di un disegno di legge sul fine vita (vedi allegato e mail sotto).
Questo potrà essere un tema da discutere anche nel prossimo collegamento nazionale del 20 e 21 ottobre a Roma. Vi invito perciò a far conoscere questa proposta nelle vostre comunità (ricordo che scrivo solo a una o due persone per CdB) e a discuterne.

e-mail di Emilio Carnevali a Stefano Toppi:

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Caro Stefano,

nei giorni scorsi il direttore di MicroMega Paolo Flores d’Arcais ha lanciato la proposta di una “Legge Martini” sul fine vita http://temi.repubblica.it/micromega-online/ora-una-%E2%80%9Clegge-martini%E2%80%9D-sul-fine-vita/.
Poco dopo il deputato del Partito democratico Furio Colombo ha depositato alla Camera il testo di legge che allego alla mail.
MicroMega vorrebbe organizzare una “campagna” intorno a questa iniziativa con interventi di sostegno alla proposta da parte di varie personalità del mondo della cultura e della società civile italiana (cattolici, ebrei, cristiani di diverse confessioni, non credenti, ecc.) oltre ad associazioni, gruppi di base, ecc.
Pensi sia possibile ottenere un pronunciamento in tal senso del coordinamento delle Comunità di base italiane? (…)

 

Proposta di legge per fine vita

Furio Colombo
Emanuele Fiano

Onorevoli Deputati, nei giorni della scomparsa di Carlo Maria Martini, già arcivescovo di Milano, la sorella del prelato, Giulia, ha voluto far sapere ai media che, giunto al momento più doloroso e difficile, il prelato ha potuto dire ai medici che lo assistevano, la rinuncia a qualunque proseguimento delle tecniche di mantenimento in vita, e ha espresso la richiesta, a cui i medici hanno aderito, di essere sedato in modo da poter morire senza terrore e senza dolore.

Ciò che è avvenuto per il Card. Martini non è un privilegio ma un fondamentale diritto umano che però il legislatore italiano ha finora impedito con incomprensibili divieti. I tre articoli della proposta di legge che segue intendono porre fine alla negazione di questo diritto, e restituire ai cittadini italiani la piena libertà di scelta mentre si avvicina il momento estremo del fine vita e la persona,mentalmente integra o una persona per tal motivo delegata, esercita l’ultimo essenziale diritto: decidere, in luogo dei sanitari o di altri, come morire. Può essere utile notare che – oltre all’ispirazione, esempio e dichiarazione del cardinale Carlo Maria Martini al momento della sua morte – questo testo si avvale, nell’ultimo paragrafo dell’art. 1, di una affermazione contenuta in un documento presentato a Pio XII e da lui accolto.

Art. 1- Ogni cittadino ha il diritto di decidere liberamente di non “vivere” in stato di coscienza la propria agonia e la propria morte. Ha diritto perciò di chiedere di essere “sedato” entrando nella fine irreversibile di ogni sofferenza e ogni angoscia, anche qualora l’uso di narcotici possa abbreviare la continuazione della vita dell’organismo.

Art. 2 – La legge istituisce una “alleanza medico – paziente ” che stabilisce inequivocabilmente il diritto di ogni ammalato irreversibilmente inguaribile di scegliere il momento in cui ricevere una “sedazione” definitiva che lo accompagni ,in perfetta incoscienza senza ritorno, alla morte dell’ organismo. Tale diritto è esercitato da chi, per legame naturale o come indicato da una precedente dichiarazione esplicita, rappresenta la volontà dell’ammalato, nel caso di impossibilità diretta di comunicare da parte del paziente.

Art. 3 – Le strutture sanitarie pubbliche e private sono responsabili della sofferenza fisica, psicologica e morale conseguente alla non applicazione della presenta legge, a causa di carenze tecniche e o amministrative, e ne rispondono in sede civile e penale.

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Saluti  da  Anna  Di  Salvo da Catania

  proposito del punto 1) dell’o.d.g. abbiamo ricevuto questa bella e-mail, che desideriamo condividere:

Carissimi, (…) ho saputo e sono felicissima che Carla e altre amiche di Pinerolo ci saranno a Paestum!… (…) Vorrei che mi salutaste, quando li/le sentite, gli uomini e le donne delle comunità cristiane di base che ho conosciuto a Napoli: Genova, Roma, Napoli, Verona ecc. e che diceste loro che per me è stata un’esperienza unica e indimenticabile e che ogni volta che c’è una questione che riguarda la chiesa e la fede cristiana, io cerco di filtrare la cosa con i sensi e le belle coordinate e i punti base che mi avete donato e che spero di aver compreso e acquisito all’incontro di Napoli!!! Anche la morte del cardinale Martini e la sua opera in vita mi hanno fatto pensare come quest’uomo, pur avendo delle qualità per andare più a fondo e con spregiudicatezza nelle questioni riguardanti la fede e l’agire della chiesa, abbia preferito permanere nell’ordine costituito e nell’obbedienza… forse sperando d’essere di per sé, col suo pensiero e le sue parole, un ponte col quale traghettare da una sponda all’altra il nuovo e guizzi di libertà per i credenti e le donne e gli uomini della fede cristiana. Parlo come una che ha poca dimestichezza con questi argomenti, ma voi mi conoscete e sapete quanto io sia “curiosa” e sempre desiderosa di approfondire e attraversare le questioni, soprattutto se queste riguardano le vite nostre e di altri/e, e se mi danno l’appiglio per mantenermi in relazione con persone care come voi lo siete per me!! un caro abbraccione, a presto, Anna.

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GRUPPO “UOMINI IN CAMMINO”

Il gruppo si incontra giovedì 4 e 18 ottobre,presso la sede del FAT (Vicolo Carceri 1, Pinerolo), con il solito orario: 19-20,30.
Ricordiamo che il gruppo è sempre aperto ad accogliere chi volesse provare a mettersi in cammino… chiediamo solo di contattare prima uno di noi.

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COMUNITA’ CRISTIANA DI BASE DI PIOSSASCO

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Sabato 13 ottobre (dalle 15 alle 17) incontro di lettura biblica.

Domenica 28 (dalle 10 alle 12,30) Eucarestia e lettura biblica

Gli incontri di ottobre si svolgeranno in Via Pinerolo 102 da Carla e Cesare. La lettura scelta per la prima parte dell’anno sarà il profeta Isaia.

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